Materie del servizio
A chi è rivolto
Il servizio è rivolto a tutti i contribuenti che sono tenuti al versamento dell'IMU (Imposta Municipale Propria), ossia ai possessori degli immobili, aree fabbricabili e terreni, escluse le abitazioni principali non di lusso, cioè accatastate in categorie diverse da A/1, A/8 e A/9.
Descrizione
I Comuni potranno decidere di aumentare, diminuire o azzerare le aliquote secondo i nuovi criteri introdotti.
Per farlo, l’amministrazione comunale doveva deliberare le eventuali modifiche entro il 31 dicembre 2023, con un documento chiamato “prospetto”, contenente le nuove aliquote.
Tale prospetto con le aliquote dovrà, poi, essere trasmesso al Ministero entro il 14 ottobre 2024 e pubblicato entro il 28 ottobre 2024 sul sito del Dipartimento delle Finanze.
Nei Comuni dove le amministrazioni non riusciranno ad approvare il prospetto entro fine 2023, saranno applicate le aliquote dell’anno 2023.
- L'art. 1, commi 756 e 757, legge n.160/2019 (legge di Bilancio 2020)
- L'art. 1, comma 837 legge n. 197/2022 (legge di Bilancio 2023)
- Il decreto MEF del 7 luglio 2023
La Legge di bilancio 2024, interviene con due norme di interpretazione autentica, in materia di esenzione IMU per gli immobili posseduti e utilizzati dagli Enti non commerciali, ENC.
Proroga delle esenzioni per gli immobili colpiti dal sisma dell’Italia centrale del 2016 e 2017
Per maggiori informazioni consultare il sito www.TuttoTributi.it
Come fare
- Effettuare il calcolo utilizzano il Calcolatore RISCOTEL
- Di norma il calcolo viene effettuato contestualmente alla presentazione della dichiarazione dei redditi.
Cosa serve
In fase di calcolo, è necessario indicare:
- Tipologia dell'immobile
- Rendita catastale
- Mesi di possesso
- Data di inizio possesso
- Se includerlo nell'acconto di giugno
- Se si tratta di immobile storico/inagibile
- Descrizione immobile
Cosa si ottiene
Si ricorda che per sua natura l'IMU è un'imposta con adempimenti di denuncia, autoliquidazione e versamento spontanei da parte del contribuente che rimane, comunque, l'unico responsabile degli esatti adempimenti.
L'Amministrazione Comunale non è responsabile di errori dovuti all'inserimento di dati non esatti, o ad errata interpretazione del presente schema di calcolo.
Tempi e scadenze
Il comma 762 stabilisce che il versamento dell'IMU è effettuato in due rate, scadenti rispettivamente il 17 giugno e il 16 dicembre. Resta ferma la facoltà del contribuente di provvedere al versamento dell'imposta complessivamente dovuta in un'unica soluzione annuale, entro il 16 giugno.
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Condizioni di servizio
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Unità organizzativa Responsabile
Ultimo aggiornamento: 9 aprile 2024, 09:46